Il Giardino Sonic Pangea - Chelsea Flower Show 2013
Il Giardino Sonic Pangea in mostra al Chelsea Flower show di Londra
Il 20 Maggio 2013, dopo dieci giorni di lavoro indefesso, il Giardino di Sonic Pangea è pronto per l'apertura stampa del Chelsea Flower Show di Londra. A celebrare il centenario di quest'evento prestigioso accorrono i più grandi nomi del giardinaggio e del Garden design internazionale, gli idoli del settore. Sogno o son desta? Dopo 3 ore di sonno per notte sono in una specie di coma attivo.
Il giardino completato ha rispettato la prospettiva presentata al concorso
Dal concetto all'esecuzione, è stato un viaggio di dieci mesi. Mi sorprende quanto il giardino realizzato si avvicini alla propettiva in acquerello proposta per l'ammissione. Alcune cose sono state fuori dal nostro controllo, come il muro di sfondo, ma sono molto felice del contrasto fra le Lance Sonore, in ferro e alluminio, e il muro di terra pressata costruito dai nostri vicini, Wilson McWilliam Studio
Acquerello eseguito da Anna Piussi per Passerotti Piussi Gardens
Parlando di idoli, il confinante è proprio Andrew Wilson, i cui libri erano materia di esame quando ho studiato e che adesso continuano ad aggiungersi ai miei scaffali. Vedere fin dall'inizio il lavoro di illustri colleghi, specialemente nei giardini da milionari di Main Avenue che hanno richiesto tre settimane di montaggio, è stata una grande tappa formativa. Il meglio dei materiali, le più eleganti soluzioni di design, e piante di dimensioni e perfezione incredibile sono arrivate da tutto il mondo.
L'altare a Pan, coperto di bronzo, emerge dalla vegetazione
Le Lance Sonore emettono suoni della natura e raggi di luce, e mettono in evidenza il giardino soprattutto al calare del sole. Poichè nella settimana del Chelsea Flower Show il tempo è stato indeciso fra il nuvoloso e l'atroce, si sono apprezzate sempre.
Di notte il giardino brilla di luce propria
L'altro evento immancabile del 20 maggio è la Royal Visit: la famiglia Reale si reca per una visita ufficiale al Chelsea Flower Show. Sappiamo già che la Regina Elisabetta, vista la sua età, farà un percorso breve, ma fra i colleghi ci chiediamo quanto si allargerà il raggio di visite del resto della corte. I Fresh gardens sono un po' periferici, la temperatura è glaciale, se fosse un Reale io andrei subito al caldo. Dopo un'ora in piedi come un granatiere accanto al giardino, ricevo la visita di un paio di ignote ma gentilissime dame di corte, e Prince Andrew che passa, sbuffa e va oltre. Normale.
Il Principe Carlo, elegante come sempre
Il mio lavoro è fatto, entro nel Great Pavillion dove vedo Prince Charles, giardiniere gentiluomo per eccellenza. Charles, appassionato di giaridni, e la consorte Camilla, osservano tutto attentamente e sono veramente gentili con gli standisti.
La notte del Gala, limpida e glaciale, il Giardino di Sonic Pangea era assolutamente magico.